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LA CITIZEN SCIENCE ENTRA A SCUOLA

Quando sentiamo parlare di biodiversità, a che cosa pensiamo? Certamente sappiamo che è costantemente danneggiata, ma abbiamo mai pensato che, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa anche noi per prenderci cura di essa?

La biodiversità non riguarda solo gli scienziati o chi crediamo che comunemente se ne occupi. L'obiettivo della Citizen Science, la scienza dei cittadini, è proprio questo: avvicinare tutti noi ai vari ambiti della scienza, che sia la biologia, la medicina, o altri branche e renderci partecipi, in quanto facendo ricerca insieme si possono conseguire dei risultati, altrimenti più difficili da raggiungere.

Noi, classe 3^ B dell'indirizzo scientifico dell'Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca” di Cavalese, grazie al progetto di Citizen Science del Parco di Paneveggio, ci siamo occupati di biodiversità, in particolare della biodiversità del Parco della Pieve di Cavalese, con il prezioso supporto dell’esperta del parco di Paneveggio Federica De Luca, che ci ha guidati nel progetto, e del professor Andrea Acquisti.

Innanzitutto abbiamo approfondito l’argomento riguardante la biodiversità e la sua importanza, in seguito abbiamo imparato ad utilizzare l’app iNaturalist, che ci ha consentito di effettuare interessanti rilevazioni nel Parco della Pieve di Cavalese. Tale app è alla portata di tutti: infatti è necessario solamente fotografare una specie vegetale o animale individuata, per poi caricarla sulla piattaforma, dove ogni osservazione può essere vista ed analizzata dalla comunità scientifica.



l giorno venerdì 3 giugno, in conclusione al progetto, abbiamo avuto l’occasione di presentare il lavoro svolto, le osservazioni e i risultati ottenuti, con un’esposizione nell’Auditorium dell’Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca” di Cavalese, durante il quale è intervenuto anche il Presidente del consiglio comunale di Cavalese Raffaele Vanzo.

Infine, per concludere l’intervento, Valerio Demattio, studente della quinta scientifico, ha esposto il suo fruttuoso lavoro nato tre anni fa grazie a questo progetto. Valerio ha ottenuto grandi risultati ed ha effettuato ormai ben 242 osservazioni di specie animali e vegetali, comprese anche alcune specie rare.

Bisogna ricordare che è fondamentale valorizzare la biodiversità e preservare la natura che ci circonda e se questo impegno si trasmette come qualcosa di indispensabile, allora la biodiversità si potrà salvare e custodire come un magnifico tesoro, quale essa è.

Margherita Saccon

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