Le Vie della Transumanza: lungo le tracce e i sentieri della Montagna vissuta - Fiemme e Fassa - utilità, eventi, cinema, notizie

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Le Vie della Transumanza:

lungo le tracce e i sentieri della Montagna vissuta

I Troes de la tra(s)mudanza: l’òr sun or de la mont en pè

La proposta della Magnifica Comunità di Fiemme, giunta quest’anno alla sua seconda edizione, è rivolta principalmente ai Vicini e alle Vicine, ma si apre anche a chiunque desideri vivere da cima a fondo il territorio. L'obiettivo è stimolare una riscoperta dell'ambiente circostante, invitando tutti/tutte, a conoscere e percorrere alcuni itinerari in quota, tradizionalmente legati alla transumanza degli ovicaprini.

Nel mese di settembre si camminerà lungo i verticali fianchi prativi dei Lagorai, Viezzena e Latemar, accompagnati da Guide di Media Montagna, col supporto dell’Associazione Vicini al Lagorai. Si andrà a capire l’importanza dei pascoli e dei pastori d’alta quota con accenni di storia locale. Agli alpeggi alti e altri ci si dedicherà per illustrare a tutto tondo i benefici che il territorio e l’ambiente traggono da quell’antico contesto pastorale tuttora attuale, legato a uomini, donne, pecore e capre. Si partirà di primo mattino e si saliranno pendii impervi, naturali dove sentieri e tracce vanno cercati, riconosciuti e conservati. In quota poi ci saranno i pastori ad accoglierci e ci racconteranno dal vivo la loro vita, le sfide e i pericoli, le difficoltà nello spostamento delle greggi, la estenuante ricerca continua dell’erba migliore, ma anche i segreti dei silenzi cercati, degli orizzonti liberi e liberatori, dell’uomo che da millenni segue un calendario di passo dove i passi sono sogni e la grandine confetti nuziali intrisi di sorrisi e imprecazioni, belati, ritrovamenti, dolori, gioie e sguardi selvatici.

I percorsi scelti sono 3, tra cui uno ideale per poter immergersi per un giorno intero nel territorio, dalla mattina alla sera. Le vie percorse sono anche lunghe, richiedono una buona tecnica di camminata, un po’ di resistenza, pazienza, curiosità e simpatia. Per questo il ritmo del cammino sarà classico, passi lenti e continui con pause mirate a raccontare il territorio tra storia, lavoro, economia e in particolare il mondo della pastorizia nomade, gli itinerari, i segni lasciati sui sassi alti, le storie e i ricordi che portano nomi di bessari e caorari, pastores e ciurèes, e di luoghi abitati da spiriti liberi, salvègn, credenze popolari, acque correnti o carenti.

Particolare sarà la prima uscita nel Gruppo del Latemar sulle alture di Valboneta, Valbona e Cornon, luoghi dove fin dal 1400 pastori/decoratori hanno lasciato migliaia di disegni e iscrizioni colorate sulle pareti e sassi calcarei tuttora visibili e visitabili. Qui si dormirà in quota nella Malga di Valboneta dove verso sera un esperto forestale della Magnifica Comunità di Fiemme illustrerà lo stato attuale delle foreste e dell’ambiente naturale di Fiemme in generale.

Quando, dove e come

Sabato 7 e Domenica 8 settembre: Latemar/Cornon

Ritrovo e partenza ore 7.30 Piazza di Ziano di Fiemme davanti alla Chiesa.

Da Juan/Ziano saliremo alle Coronelle, Cava del Bol, Baita e fienile di Val boneta, nel pomeriggio incontreremo un pastore e il dott. Andrea Bertagnolli, direttore dell’Ufficio Tecnico Forestale della Magnifica Comunità di Fiemme. Ci raggiungerà per parlarci di boschi, ambiente e natura. Passeremo la notte all’interno della baita e del fienile dove l’unico rumore è quello dell’acqua che sgorga a pochi passi. Il giorno dopo, domenica, ci dirigeremo verso Valbona, Tresca, prati del Latemar per incontrare il gregge in piena attività, di rientro scendendo a Pampeago oppure, in base al tempo e alle condizioni dei partecipanti, passando per la località Salime e da qui alla volta di Ziano.

I pastori che si incontreranno: Chiara Trettel + Sebastiano Bertoluzza

Rientro a Ziano previsto per domenica ore 18.00 ca.

Dislivello 1.250 m., percorso lungo e impegnativo su terreno misto, strada sterrata, sentiero impervio a tratti esposto, bosco e pascolo, ghiaie e detriti.

Richiede una buona preparazione fisica e resistenza

Attrezzatura richiesta: scarpe alte da escursionismo, pantaloni lunghi, zaino con tutto il materiale escursionistico individuale al seguito compreso kit di pronto soccorso, crema solare ecc., viveri, acqua, indumenti caldi e antipioggia. Materiale per il pernottamento in baita materassino, sacco letto o sacco a pelo, lampada frontale e set per pulizia personale.

In base al numero dei partecipanti verranno presi accordi per portare quanto necessario per la cena e la colazione in comune. La baita è attrezzata con stufa, legna ed acqua corrente. Consigliati i bastoncini da trekking.

Costo: 40 euro a persona (20 euro per i Vicini). Comprende l’accompagnamento professionale qualificato, la presenza di esperti e pastori, una piccola degustazione di formaggi locali in quota.

Prenotazione obbligatoria: 0462.340812 / info@palazzomagnifica.eu

L’attività parte con un minimo di 5 persone.

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Sabato 14 settembre: Lagorai: Cece/Viesnota/Valmaggiore

(itinerario ad anello)

Ritrovo e partenza ore 7:30 in Piazza della Chiesa a Ziano

Da Ziano in automobile (car sharing) su strada forestale fino al parcheggio sottostante il Ponte di Valmaggiore (1570 m.), quindi su sentiero nr. 336 al Lago di Cece, Lago della Caserina, Forcella di Cece e Malga Viesnota (Miesnotta di sopra) non in uso, da qui verso Forcella del Tabio passando attraverso la Busa dei tiri e quindi Forcella Valmaggiore, Bivacco Paolo e Nicola e discesa lungo l’intera Valmaggiore fino al luogo di partenza.

Il pastore che si incontrerà: Tobia Felicetti

Rientro a Ziano ore 18.00 ca.

Dislivello 1.470 m., lunghezza 18,5 km., lungo percorso su terreno misto, strada sterrata, pascolo, detriti e massi disseminati tra camminamenti e trincee risalenti alla Grande Guerra.

Costo: 20 euro a persona (10 euro per i Vicini). Comprende l’accompagnamento professionale qualificato, la presenza di esperti e pastori, una piccola degustazione di formaggi locali in quota.

Prenotazione obbligatoria: 0462.340812 / info@palazzomagnifica.eu

L’attività parte con un minimo di 5 persone

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Domenica 15 settembre: Bellamonte, Viezzena, Lusia

Ritrovo e partenza alle ore 7:30 a Bellamonte c/o Hotel La Torretta

Da Bellamonte (1372m.) attraverso la suggestiva Val dei cavai e Le Peze, raggiungeremo i prati alti e la Cima di Viezzena (2490 m.), Le Cune, Passo Lusia (sa Insom) per poi scendere verso le praterie di Canvere (Cianvere) e I Zochi dove incontreremo l’ormai mitico pastore Ruggero Divan di Cavalese che ci racconterà dei suoi oltre 50 anni di transumanze, di cose vissute, sognate e segnate, di mutazioni e cambiamenti costanti, ma anche ancora e sempre di sogni e speranze, di viaggi dentro e oltre il possibile e il fattibile.

I pastori che si incontreranno: Ruggero Divan + la famiglia Baldessarri

Rientro a Bellamonte in notturna, con luci frontali, ore 21.00 ca.

Dislivello 1.100 m., bel percorso su terreno misto, strada sterrata, prato/pascolo, qualche tratto di fuori-sentiero.

Attrezzatura richiesta: scarpe alte da escursionismo, pantaloni lunghi, zaino con tutto il materiale escursionistico individuale al seguito compreso kit di pronto soccorso, crema solare ecc., viveri, acqua, indumenti caldi e antipioggia. Consigliati i bastoncini da trekking. Per il rientro notturno è opportuno che ogni partecipante sia munito di una propria luce frontale o simile.

Costo: 20 euro a persona (10 euro per i Vicini). Comprende l’accompagnamento professionale qualificato, la presenza di esperti e pastori, una piccola degustazione di formaggi locali in quota.

Prenotazione obbligatoria: 0462.340812 / info@palazzomagnifica.eu

L’attività parte con un minimo di 5 persone

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Prenotazione almeno due giorni prima della data scelta per l’escursione.

Modalità di pagamento: in contanti direttamente il giorno dell’escursione.

NOTA BENE: Le prenotazioni dell’ultimo minuto (venerdì sera o sabato mattina, prima dell’escursione) saranno valutate dalle guide di media montagna, le quali potranno decidere in piena autonomia di accettarle o meno (per questioni di sicurezza o altri fattori logistici) e comunque da effettuarsi tramite il referente per la Cultura ed Identità della MCF Pierangelo Giacomuzzi al numero 333 599 9846.

In caso di maltempo MCF si affiderà all’esperienza delle guide per la decisione di partire per l’escursione, cambiare itinerario o annullare l’uscita.

Le persone prenotate che per motivi personali sono impossibilitate di partecipare sono pregate di avvisare il giorno prima scrivendo una mail a: info@palazzomagnifica.eu (entro le ore 18:00); oppure telefonare al referente del progetto: Pierangelo Giacomuzzi 333 599 9846.