Le “Giornate Olivettiane” organizzate in Val di Fiemme da FiemmePER Fondazione ETS hanno coinvolto, nelle scorse settimane, oltre 600 persone fra cittadini, imprenditori, enti e scuole.
Val
di Fiemme – Le “Giornate
Olivettiane”, svoltesi nelle scorse settimane in Val di Fiemme
grazie alla collaborazione fra Fondazione
FiemmePER e Fondazione
Adriano Olivetti, hanno portato
il pensiero olivettiano in scuole, aziende e comunità.
Appuntamento
centrale, che ha visto la partecipazione di più di 230 persone
presso il teatro di Predazzo è stato “Futuro
e Comunità. Il pensiero di Adriano Olivetti”
dove Beniamino De’ Liguori
Carino, nipote del grande
imprenditore e Segretario generale di Fondazione Olivetti.
Nella
presentazione, un susseguirsi di citazioni e immagini che raccontano
la storia di un grande uomo. “Non
un genio”, come descritto da
De’ Liguori “ma una
personalità che ha saputo interpretare fino in fondo il senso
dell’essere imprenditore con una profonda attenzione e ai valori
della bellezza e della comunità”.
“Saper
far bene (il proprio prodotto), far star bene (i propri
collaboratori) e fare del bene (a favore della comunità)”
è la sintesi del pensiero Olivettiano, riportato anche dal
Segretario di Fondazione FiemmePER Andrea
Ciresa e che rivive nell’azione
di Fiemme Academy” l’Accademia di Comunità dove si lavora sui
temi della cultura, formazione
dei giovani, welfare territoriale,responsabilità sociale delle
imprese.
Grande
successo hanno avuto anche le “lezioni olivettiane”, svolte con
le classi dell’Istituto di
Istruzione “La Rosa Bianca” a Cavalese e Predazzo
che hanno visto più di 400 ragazzi e ragazze, con i relativi
professori, impegnate da dicembre nello studio del pensiero
olivettiano.
Le
“Giornate Olivettiane” non solo state l’occasione per scoprire
e per portare in Trentino le idee, le intuizioni e la storia di
questo grande personaggio, il cui pensiero è ancora incredibilmente
attuale ma è stata l’occasione per stringere un partenariato fra
Fondazione Olivetti e Fondazione FiemmePER, sottoscritta dal
presidente Mauro Gilmozzi ed il segretario De’ Liguori.