Il coro Val Lubie nasce nel 1989 su iniziativa di un gruppo di amici appassionati di canto della montagna, tutti originari del paese di Varena, Agli esordi il coro si esibisce in vari concerti nel paese e in Valle, Non mancano nemmeno le trasferte fuori dalla Valle di Fiemme e anche all’esterno.
Il primo maestro del coro è Antonio Bellante di Cavalese che lascerà presto il posto al giovane maestro di Predazzo Michele Dellantonio. Sotto la guida di questa nuova e giovane Direzione il coro prosegue il proprio lavoro con successi e grandi soddisfazioni, acquisendo nuovi elementi, e ampliando il proprio consenso sia in valle che fuori. Nel 2005 iil coro si propone un grande obiettivo, realizzare il suo primo CD e dopo un periodo di duro lavoro nasce cosi l’incisione “Armonie nel vento”.
Il coro prende il suo nome dalla Valle di Lubie, una valle che nasce da una gola laterale del monte Corno Nero ( Varena-TN). Questa è considerata una delle località più suggestive del paese di Varena, in estate infatti si tinge di rosso grazie alla fioritura dei rododendri della quale ne è coperta; sui lati della valle sorgono imponenti abeti rossi e nel mezzo un piccolo ruscello si nasconde timido tra l’erba.
Negli anni seguenti l’entusiasmo del coro si affievolisce e nel settembre 2009 il coro si scioglie. L’affiatamento di alcuni, la voglia di cantare, il piacere di trovarsi assieme e stare assieme però non ferma gli animi, nella primavera del 2010 alcuni ex coristi cominciano ad incontrarsi per fare qualche canto assieme e ragionare sulla possibilità di ricostituire il coro su basi solide e con l’obiettivo di cantare e cantare bene, ma soprattutto di stare bene assieme!Il coro Val Lubie viene ricostituito ufficialmente con la firma di 14 soci fondatori e con la stesura di un nuovo statuto coerente e garante della filosofia di un nuovo gruppo. La direzione artistica del coro viene affidata al nuovo Direttore, Franco Boschetto di Carano, ex corista del coro agli esordi negli anni 90 e grande appassionato del canto della montagna, il quale con grande impegno, passione e soprattutto spirito di squadra riesce a dare un grande input al coro che nel giro di breve accoglie molti consensi in valle e fuori.
L’identità del coro mette in primo piano il rapporto sociale tra le persone, naturalmente cantando e cantando bene ma soprattutto stando insieme, divertendosi e scambiandosi emozioni, sentimenti e gioie veri, base fondamentale si una società che oggi è sempre più chiusa dentro se stessa.